Centro di Recupero:
un passo verso la sostenibilità
Sostenibilità
Ambientale
Il servizio di conferimento di Inerti di Edil Ambiente sas riveste un ruolo di strategica importanza, soprattutto quando i rifiuti generati dalle attività di Costruzione e Demolizione (C&D) non possono essere trattati in modo appropriato per essere reintrodotti nel ciclo di utilizzazione.
In questo contesto cruciale, la nostra struttura di conferimento offre una soluzione efficiente e sostenibile, garantendo che gli inerti ricevuti siano gestiti con la massima attenzione e nel rispetto delle normative ambientali
Grazie ai nostri avanzati impianti di recupero,
Edil Ambiente sas conferisce nuova vita ai rifiuti inerti, trasformandoli in materie prime impiegabili nell’edilizia. Questa pratica non solo riduce lo sfruttamento delle risorse naturali, ma comporta anche notevoli vantaggi economici in termini di risparmio, sia per i privati che per la collettività. Oggi, grazie agli studi e alla tecnologia, siamo in grado di recuperare e valorizzare materiali precedentemente scartati, rendendoli idonei per costruzioni e riempimenti, compresi quelli betonabili e miscelabili.
Come funziona?
1. Accettazione
Accogliamo il materiale da demolizioni o manufatti da demolire mediante la presentazione di un formulario di classificazione e un rapporto di prova.
2. Separazione
Separiamo i materiali e li cataloghiamo in base alla loro tipologia specifica, che può includere, ad es.: Cemento Armato (C.A.), asfalto o altri materiali da demolizione.
3. Frantumazione
Riduciamo in frammenti i manufatti e le macerie di notevoli dimensioni, miscelandoli accuratamente secondo specifiche certificate.
4. Accatastamento
Accatastiamo i materiali prodotti, suddividendoli in tre diverse granulometrie, ciascuna adattata per specifici utilizzi.
QUALI RIFIUTI?
Edil Ambiente sas si occupa esclusivamente del trattamento dei materiali inerti riconosciuti come rifiuti. Questi includono cemento, mattoni, mattonelle, ceramiche, asfalto, materiali di scavo e di canalizzazione, terre e materiali di dragaggio, terre e rocce, terre di sbancamento, e rifiuti misti da costruzione e demolizione, nonché rifiuti derivanti dalla lavorazione della pietra.
COME
CONFERIRLI?
Per conferire i materiali menzionati presso gli impianti autorizzati di Edil Ambiente, è necessario caratterizzarli e accompagnare il tutto con un documento di identificazione (formulario). Questo documento può essere redatto sia dal produttore che dal trasportatore. Una volta consegnati agli impianti di trattamento, i materiali inerti recuperabili attraversano un processo di separazione e trattamento, implementato attraverso procedure specifiche, mirate a rendere l’intero percorso produttivo eco-compatibile.
PER COSA
RIUTILIZZARLI?
Gli aggregati riciclati trovano sempre più ampio impiego con risultati eccellenti, sia nelle costruzioni di opere stradali come rilevati, sottofondi, riempimenti e strati di fondazione, sia nella realizzazione di manufatti in calcestruzzo a bassa resistenza. La necessità di conformarsi alle direttive della Comunità Europea (Direttiva 89/106/CEE), unita all’esigenza di affrontare e superare le problematiche ambientali legate alla crescente domanda di materiali da costruzione, ha portato all’inclusione degli aggregati riciclati tra i beni e i manufatti destinati a un impiego del 30% almeno, secondo la Direttiva 03/2003/CEE. Ciò ha inoltre incentivato la formulazione di nuovi capitolati di appalto, integrando l’uso di tali aggregati.